sabato 19 aprile 2008

STREET CARS

Chiamate inizialmente, Street Car, le MUSCLE CARS, erano (e sono solitamente) dei veicoli coupè a due porte, trazione posteriore che montanvano dei propulsori potentissimi (di solito V8) .
Tra queste splendide vetture, i modelli che più hanno richiamato l'attenzione degli appassionati, sono stati quelli Ford con la serie Mustang, Chevrolet con la Chevelle e la Corvette, la Dodge con i suoi modelli Charger e Challenger.
Altri modelli interessanti sono quelli Pontiac, Oldsmobile e Playmouth. Tutti questi modelli esplosero tra il 1964 ed il 1976. La tradizione per alcuni di essi è continuata sino ai giorni nostri , un esempio su tutte e la Ford Mustang .




























mercoledì 16 aprile 2008

HOT ROD ...la fine (si fa per dire)


Nei primi anni '60, le Hot Rod, vengono messe da parte perchè nello stesso periodo incominciano a nascere delle auto denominate: " MUSCLE CARS". Queste auto, nascono con una filosofia ben precisa che si pone come differenza basilare rispetto alle mitiche HOT ROD : la "POTENZA" dei loro propulsori di elevata cilindrata.
Le Hot ROD quindi rappresentavano il vecchio stile che lasciava intravedere la capacità creativa ed artigianale del prodotto, al contrario, le Muscle Cars, sono dei pordotti industriali destinati al grande pubblico degli appassionati.



La foto rappresenta un modello di Muscle Cars, una FORD MUSTUNG SHELBY del 1967, auto di cui parlerò in un altro post.


Il Guru delle HOT ROD

Ecco una piccola descrizione di quello che secondo molti esperti resta il miglior costruttore di HOT ROD: JIMMY SHINE.

Jimmy Shine è un esperto di auto custom. Le sue creazioni, belle ed aggressive, hanno segnato l’inizio di una nuova era in fatto di stile e qualità. É giovane, presuntuoso e viene dal SO-CAL Speed Shop, la mitica officina californiana. Ora però Jimmy vuole andare oltre e ha scelto quattro apprendisti. Richie, un ragazzaccio che entra ed esce di prigione. Sarah, un’appassionata di hotrod, che ha perso l’ispirazione dopo la tragica morte del padre. Dave, un tipo regolare che dopo 15 anni ha lasciato un lavoro certo per scommettere sul suo futuro. Mark, un orfano, con un passato difficile e problemi con l’alcol. Tutti con storie diverse ma tutti accomunati da un desiderio: cambiare strada. Alla fine, sarà uno solo ad essere assunto. A tutti quanti però, Jimmy desidera fare il dono più prezioso: l’autostima. Ecco qualcosa di più che una semplice auto da ricostruire: ricostruire una vita e renderla speciale.

(Fonte SKY)

martedì 15 aprile 2008

Thanks to ...

In questi due ultimi giorni il blog è stato visitato all'estero ecco un piccolo resoconto

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lunedì 14 aprile 2008

Ma che Popolo di merda siamo?

Che gli Italiani siano un popolo di caproni, lo sapevamo e non lo scopriamo di certo oggi, ma che siano stupidi sino a questo punto, proprio non lo credevo; mi riferisco ovviamente alle votazioni.
Il malcontento per questa situazione che aleggia in Italia, lo si può toccare con mano, la sfiducia degli italiani nei confronti della politica sembrava aver raggiunto un picco altissimo....invece:

Percentuale votanti: 82.07%

Cioè, in Italia su 100 persone, 82.07 continuano a credere nella politica?

Cosa bisogna fare per far svegliare tutta questa gente?
Personalmente non sono andato a votare e ne sono fiero, perchè non mi sento rappresentato da nessun partito ed in particolare da nessun politico.
Sorrido, quando la gente mi dice : "Guarda che per ottenere il diritto al voto, sono morte centinaia di persone !"

CERTO!.. questo lo sanno anche i sassi!...ma le persone che si sono sacrificate per ottenere il diritto di voto, lo hanno fatto affinchè il popolo italiano potesse andare a votare qualcuno che avrebbe migliorato la condizione della nazione ( indipendentemente dall'orientamento politico), delle persone che potessero rappresentarne degnamente la percentuale dei votanti.
Nessuno avrebbe sacrificato la propria vita per far sì che gli italiani andassero a votare per dei delinquenti.
Ecco di cosa parlo:

Classifica partiti per numero di condannati, prescritti, indagati e rinviati a giudizio

- PDL 56
- PD 18
- UDC - Rosa Bianca 9
- Lega Nord 8
- Partito Socialista 3
- Sinistra Arcobaleno 3
- La Destra 2
- Aborto No Grazie 1
- Italia dei Valori 0

Questa dovrebbe essere la gente che dovrebbe governarci?
Gli individui che dovrebbero darci l'esempio?

Assolutamente no...per quanto mi riguarda!
Non mi ci rispecchio in questi individui, i miei valori mi spingono a rifiutare di mostrare fiducia nei confronti di chi iscrive nelle proprie liste elettorali delle persone implicate in scandali, corruzione e guai giudiziari di qualsiasi tipo.

Grazie a tutti coloro che hanno votato, perchè caleranno ulteriormente la nostra Nazione nella merda!

Ecco perchè non ci risolleveremo mai!
NON votare era l'unico voto che si poteva dare a questa casta mafioso-politica che ci ritroviamo!

Evidentemente se dopo tutto questo, a votare ci ritroviamo una percentuale così consistente, significa che è giusto trovarsi nella situazione in cui versiamo attualmente!

Concludo citando la parte conclusiva di un intaressante post di Beppe Grillo:

[In altri Paesi, Finlandia o Stati Uniti ad esempio, sarebbe sufficiente proporre uno solo dei condannati presenti nella lista per perdere le elezioni. Da noi è tutto il contrario. Il condannato serve a vincerle le elezioni. Porta i voti delle mafie, delle lobbies, degli evasori. O, più semplicemente, la candidatura è il prezzo del silenzio. L'Italia è la terra di Machiavelli. Se il fine giustifica i mezzi, il condannato giustifica i voti. I condannati con sentenza definitiva e i prescritti ricevono il premio per la loro buona condotta. I condannati in primo o in secondo grado ottengono l'immunità parlamentare.Il Parlamento è una zona franca. Nel senso che chi ci entra la fa franca. Un luogo dove la legge non può arrivare. L'Italia dei Valori è l'unica senza fedine sporche. Antonio Di Pietro è come la kriptonite per Testa d'Asfalto. Lunedì queste 100 persone potranno sedersi in Parlamento. Senatori e deputati della Repubblica. Nessuno di voi li avrà eletti. Per la loro condotta sociale riceveranno uno stipendio da favola e il diritto alla pensione dopo poco più di due anni. Segnatevi i loro nomi: è anche per loro che pagate le tasse. ]


domenica 13 aprile 2008

Per restare in tema HOT ROD

Per restare in tema HOT ROD, ecco alcune traghette che si collegano ai periodi d'oro:








sabato 12 aprile 2008

HOT ROD 2

Ecco la seconda parte sulle HOT ROD.
Possiamo dire che il periodo di maggior diffusione delle HOT ROD è stato quello che va dal 1945 al 1965, periodo in cui, grazie alla fine della Guerra Mondiale, era possibile acquistare con pochi soldi delle potenziali HOT ROD (per lo più FORD"T") con carrozzerie e telai in buono stato, messe da parte dai proprietari a causa di qualche piccolo guasto meccanico ( cosa ininfluente per gli amanti delle elaborazioni come i "Rodder"). I "rodder", appunto, le persone che si intendevano di H. R. , definivano tali veicoli Vintage Tin ossia "scatole metalliche d'epoca". A queste Vintage Tin, spesso venivano montati dei motori V8, preferibilmente Ford Flathead o "small block" della Chevrolet; ovviamente tutto questo avveniva dopo aver alleggerito il veicolo e modificato le componenti principali. Col tempo queste favolose creazioni, sono state soppiantate dalle " Muscle Car", di cui cercherò di parlarne il prima possibile poichè sono uno dei miei sogni ( le HT sogni davvero irrealizzabili).
Attualmente sembra che il fenomeno HOT ROD stia pian pian tornando in auge grazie anche ad alcuni costruttori come Jasse Jamese o Jimmy Shine che possiamo ammirare durante il lavoro (da pochi giorni anche in Italia) in un programma che viene mandato in onda su SKY.
Modeli di "bielle roventi" (HOT ROD) si possono ammirare nella parte occidentale degli U.S.A. e, seppur meno presenti numericamente , in Germani e Svezia, paesi in cui ci sono molti appassionati.

Ancora alcuni esempi:

































































HOT ROD

Una delle mie passioni!
L'argomento è vasto e per questo preferisco dividerlo in più post, soffermandomi sui vari aspetti.

Partiamo dalle origini.
Le HOT ROD sono delle vetture storiche pesantemente rivisitate e modificate.
Originariamente le prime HOT ROD erano auto poco costose che subivano piccole modifiche, che comprendevano per lo più operazioni di alleggerimento, come l'eliminazione dei vetri, tettucci e dei pezzi di cui si poteva fare a meno. Fatte queste piccole operazioni, successivamente si passvava alle modifiche del motore in modo da renderle molto più potenti, si sostituivano gli pneumatici con misure più grandi ed infine si passava alle operazioni di verniciatura, che comprendevano tinte forti ed appariscenti volte a non far passare inosservata l'automobile.
Col passare del tempo questa cultura ha subito delle evoluzioni, non solo in termini tecnici, tanto da farle passare da auto che venivano acquistate pon pochi soldi ed in seguito modificate con cifre modiche, ad auto costosissime e modificate sino all'inverosimile.

Oggi, infatti, le HOT ROD sono dei veri e propri gioielli di grande valore che, in virtù del loro elevato costo e bellezza, vengono esibiti e sfoggiati dai rispettivi proprietari con molta soddisfazione.







venerdì 11 aprile 2008

Aiutiamo Beppe Grillo

Credo prorio che dovremmo dare una mano all'unico personaggio che cerca di dare voce al "vero pensiero degli italiani", o meglio, all'unica persona che porta in piazza e che sottolinea nei suoi spettacoli,la situazione di malcontento generale che pervade tutti gli italiani:

BEPPE GRILLO!

Facciamo conoscere anche agli americani la nostra situazione, tramite Grillo... votiamo il suo blog dandogli un bel 10.

giovedì 10 aprile 2008

-2


Due giorni alla fine della campagna elettorale e non se ne può più.
Giornali, Tv e radio parlano di continuo di elezioni, come se fosse davvero importante votare...o meglio, votare è importante, ma in un altro Stato, non in Italia.
Votare per "il male minore" non può essere un gesto che un elettore da paese civile deve compiere. Andare alle urne è sempre più imbarazzante e scoraggiante per una persona che come me (e come la maggioranza degli italiani) non si sente rappresentata.
Indipendentemente da chi vincerà, l'Italia si troverà nuovamente a fare i conti con l'ennesima sconfitta, è questa la triste verità.
Sconfitta in termini di progresso economico-sociale.
Questo scoraggiamento non è dovuto alla scarsa qualità ed affidabilità dei leader di turno (si fa per dire) che si cimentano in duelli mediatica per accaparrarsi dei voti, ma alla classe politica tutta.
Ci vuole gente che vuol bene all'Italia, non gente che cerca di sistemare i porpri interessi personali o familiari, gente implicata con la giustizia (non mi riferisco solo al Berlusca)
E' davvero imbarazzante la politica italiana a tal punto che la gente ne è sdegnata e aumenta sempre più il partito di coloro che non intendono farsi prendere in giro nuovamente e che quindi non andranno a votare.
A tutti loro va la mia ammirazione, perchè se è vero che votare è un diritto, votare in queste condizioni non lo è diritto più, almeno in uno Stato che si vanta di essere uno STATO CIVILE!

lunedì 7 aprile 2008

Soliti tabloid

Marco Materazzi ha vinto la battaglia legale con il Daily Star.

Il giornale oltre alle scuse pubbliche dovrà risarcire il difensore per i danni causati alla sua immagine.
Sentenza a mio avviso più che giusta che scredita ulteriormente la stampa inglese ed uno dei suoi più noti tabloid.
Quest inglesi...chissà se imparerrano che pubblicare il falso, non sempre rende!

martedì 1 aprile 2008

Latte e derivati

Bene, per i caseifici campani si prospettano 10 gorni di stop a causa delle analisi che il nostro governo ha commisionato affinchè l'ipotesi diossina venga accertata.
I dipendenti Alitalia hanno ottenuto un accordo in base al quale, per 6 anni saranno liberi dagl oneri fiscali....e per questi poveracci che perderanno 10 giorni di produzione e vari milioni di euro?
Tutto tace...anche sui giornali